È possibile rettificare l’offerta dopo la scadenza del termine di presentazione?

È possibile rettificare l’offerta dopo la scadenza del termine di presentazione?

Il caso

Il 25 marzo 2024 l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro indiceva una procedura aperta per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica informatica e gestione condivisa delle aule didattiche. Alla gara partecipavano soltanto due operatori economici.Durante la fase di verifica della documentazione amministrativa, la Commissione di gara evidenziava che uno dei due partecipanti aveva compilato il DGUE, dichiarando – erroneamente – di essersi reso responsabile di false dichiarazioni.Per tali motivi, la Commissione attivava il soccorso istruttorio e all’esito positivo dello stesso aggiudicava la gara al medesimo operatore economico.Avverso il provvedimento di aggiudicazione veniva presentato ricorso in quanto ai sensi dell'art. 14 del Disciplinare di gara “il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara".Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 8171/2024, rigettava le doglianze di parte ricorrente per le seguenti ragioni. Motivi della decisioneSecondo i giudici, in ottemperanza del principio costituzionale di buon andamento dell'azione amministrativa, l'Amministrazione - in sede di procedura evidenziale - è tenuta ad attivarsi a mezzo di soccorso istruttorio ovvero richiedendo appositi chiarimenti, per evitare l'esclusione dalla gara di un operatore economico, in conformità al principio del favor partecipationis.In ogni caso, nell’ipotesi di errori materiali, l’art.101, comma 4 del D.lgs. n. 36/2023, prevede che l’operatore economico possa richiederne la rettifica dell’offerta, anche dopo la scadenza del termine, a condizione che la stessa non comporti la presentazione di una nuova offerta, o comunque la sua modifica sostanziale e che resti comunque assicurato l'anonimato. Per un maggiore approfondimento:- Consiglio di Stato, sez. VII, n. 5392/2025;- TAR Calabria Catanzaro, sentenza 259/2025;- Art.101, comma 4, del D.lgs. n. 36 del 2023